Il Parco Naturale regionale delle Dolomiti d’Ampezzo, l’area naturale protetta del Veneto, domenica è stata protagonista del complicato salvataggio di uno stambecco, di circa 11 anni, che mostrava chiari segni di difficoltà.
Avvistato dalle guardie del Parco, per poter avvicinare l’animale, molto restio al contatto umano, è stato chiamato urgentemente l’Enpa, l’Ente nazionale protezione animali. Il veterinario Marco Martini, arrivato con un elicottero da Venezia, dopo aver immobilizzato la capra selvatica, ha estratto dalla sua sua gola una vecchia scatoletta di tonno arrugginita.
Le condizioni dell’animale sono apparse da subito precarie, essendo molto denutrito e avendo diverse lacerazioni nella bocca. La speranza di vederlo tornare a saltare fra le montagne erano minime e purtroppo, ieri, lo stambecco è stato ritrovato senza vita.
Per gli esperti la vera causa che ha portato alla morte del mammifero è dell’inciviltà e maleducazione degli uomini che abbandonano i rifiuti nell’ambiente. L’Enpa lancia l’ennesimo appello: “Gettare una scatoletta di alluminio o una bottiglia di plastica può rappresentare la condanna a morte per molti animali”.
31/08/2022
Inserisci un commento