Riprendono gli appuntamenti domenicali alle 10.30 con Colazione al Museo. Le botteghe della Scienza. Gli appuntamenti delle “Botteghe della scienza”, giunti quest’anno alla terza edizione, sono stati ideati con l’obiettivo di dar voce alle attività artigiane del territorio, in modo da recuperarne la memoria ed evidenziarne la preziosa manualità. L’intento del ciclo di appuntamenti è quello di diffondere alle nuove generazioni antichi saperi, mettendo una sorta di lente di ingrandimento sulla parte scientifica, sui processi fisici e chimici che conducono alla produzione di pregiati manufatti.
Grazie alla collaborazione con la Camera di Commercio di Firenze, i partecipanti assisteranno a dimostrazioni pratiche e al termine riceveranno un’utile guida per poter replicare autonomamente le attività svolte. L’edizione di quest’anno presenta due importanti novità: la tecnica di lavorazione della creta e l’uso del tornio per mezzo della forza centrifuga, oltre a un appuntamento sullo sviluppo delle lenti, da Galileo alla moderna ottica.
Negli incontri i ragazzi potranno conoscere, tra i tante attività artigianali, l’arte delle stampe in cianotopia, una delle tecniche fotografiche più antiche, oppure come si usa il torno del vasaio, come disegnare con la camera oscura, utilizzata dagli artisti per fissare oggettivamente la realtà nelle loro opere, lo stretto rapporto che esiste fra scienza e arte tessile attraverso la “matematica del telaio”, gli strumenti di misura del tempo e, infine, l’arte della doratura, tenuta da un’esperta dell’Opificio delle pietre dure. Per non parlare del sempre affascinante motore a scoppio, della realizzazione di parrucche e trucco, utilizzato soprattutto nel Settecento, del lavoro dell’ebanista e dei segreti della pittura di pietra.
Il ritrovo per i partecipanti è alle 10.30 alla biglietteria del Museo Galileo, le attività inizieranno alle ore 11.
23/01/2020
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