Non si placano le polemiche su tutto il mondo social, dopo la morte di Antonella, piccola utente di Tik Tok, che incorsa in una assurda challenge è morta soffocata all'età di 10 anni.
Tutta la Polizia Postale ha messo a soqquadro tutti i social e i suoi utenti e la sezione di Firenze ha denunciato una quarantottenne della provincia di Siracusa per istigazione al suicidio.
L'indagine, coordinata dal procuratore aggiunto Luca Tescaroli e dal sostituto procuratore Fabio Di Vizio, ha preso le mosse dall'attività di monitoraggio della Rete. Gli investigatori della PolPosta fiorentina hanno individuato sul social network Tik Tok un link riconducibile al profilo della influencer siciliana, nel quale viene visualizzato un video ritraente una assurda sfida tra la donna e un uomo, in cui entrambi si avvolgevano totalmente il volto, compresi narici e bocca, con il nastro adesivo trasparente, in modo tale da non poter respirare.
Il video, estremamente pericoloso in quanto visibile a tutti gli utenti senza restrizioni, è stato subito segnalato dalla PolPosta e rimosso da Tik Tok per il rischio di emulazione da parte di minorenni, come purtroppo già accaduto nei recenti fatti di cronaca.
La stessa influencer aveva pubblicato anche altre numerose video sfide dello stesso tenore, che le hanno permesso di ottenere popolarità e l'attenzione di ben 731.000 followers di diverse età.
La visione dei video e la loro condivisione è stata considerata estremamente pericolosa per l'incolumità degli utenti, soprattutto minorenni, che potrebbero accettare la sfida emulando l'influencer, come testimoniato da un post in cui un utente scriveva: ''Ciao ….. se mi saluti giuro mi lancio dalla finestra''. Da qui la decisione dei Pm titolari delle indagini di emettere a suo carico un provvedimento urgente di perquisizione, anche informatica, e sequestro degli account social, che è stato immediatamente eseguito dalla Polizia Postale di Catania.
29/01/2021
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