Ed eccola arrivata, la tanto attesa fine dell’anno, conosciuta come la notte di San Silvestro, in onore del santo a cui la religione cattolica ha dedicato il 31 dicembre. Purtroppo, quest’anno verrà festeggiata decisamente sottotono. Ma nonostante non potremo fare festa come la tradizione vuole, briosi party in compagnia di amici e parenti o eventi in piazza ascoltando buona musica e aspettando di poter assistere ai fuochi d’artificio, certamente non mancheranno alcuni rituali che gli italiani tanto amano, compresi quelli propiziatori, che quest’anno, anche le persone meno scaramantiche, sicuramente faranno per scongiurare un anno simile a quello passato.
La tradizione di festeggiare proprio il 31 dicembre la fine dell’anno, arriva da lontano e non è affatto semplice riuscire a dare delle informazioni precise, anzi impossibile. Ciò che è certo, è che nonostante venisse celebrato in giorni differenti, sono state tante le civiltà che festeggiavano la fine dell’anno. Per esempio, per alcune popoli celtici, l’inizio dell’anno coincideva con il solstizio d’inverno, giorno in cui, gradualmente le ore di luce iniziano a predominare sulle ore di buio. Invece per esempio, gli antichi romani, festeggiavano l’inizio dell’anno il primo giorno di marzo.
Attualmente in quasi tutto il mondo la fine dell’anno coincide con il 31 dicembre, da quando Papa Innocenzo XII nel 1961, decise di rendere ufficiale questa data nel calendario gregoriano. Tante sono le tradizioni nel mondo legate alla vigilia di Capodanno, per esempio in Italia, si crede che mangiare le lenticchie sia di buon auspicio per guadagnare tanti soldi. Mangiare il melograno, indossare biancheria rossa, lanciare dalla finestra cose vecchie e baciarsi sotto il vischio, si pensa che portino fortuna. In Spagna invece, per attirare la fortuna, bisogna mangiare dodici acini di uva, uno per ogni mese.
Buona Vigilia di San Silvestro a tutti!!!
31/12/2020
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