La notte più magica dell’anno si avvicina sempre di più e i bambini sono tanto curiosi di ascoltare storie che riguardano la festa che forse più in assoluto li emoziona maggiormente, il Natale. Una delle meno conosciute parla di un piccolo uccellino, particolarmente affascinante per il suo piumaggio rosso fuoco, che ha proprio sul petto.
Nella notte di Natale, tanti anni fa, è nato Gesù Bambino. È nato in una piccola capanna circondato, oltre che dall’amore della sua mamma Maria e del suo papà Giuseppe, anche da un bue e un asinello che, con il loro tiepido respiro, lo riscaldarono dal freddo della notte. Giuseppe, preoccupato per il suo bambino, avendo paura che potesse sentire freddo, riuscì ad accendere un fuocherello. Ma in realtà, nella stalla non erano soli, a far loro compagnia c’era anche un uccellino che, nascosto in un angolino, aveva osservato l’evento magico della nascita del Bambinello.
Il piccolo fuoco che Giuseppe aveva acceso, aveva bisogno di essere ravvivato, altrimenti si sarebbe spento, ma purtroppo Giuseppe si era addormentato e non c’era nessun altro che potesse farlo al posto suo. Così l’uccellino, volendo essere d’aiuto, pensò che avrebbe potuto farlo lui, ma lui aveva solo un paio d’ali! Ebbe un’eccezionale intuizione: pensò che battendo le sue piccole ali, avrebbe evitato che il fuoco si spegnesse
Il piccolino che era molto forte, volò vicino alle fiamme e riuscì a tenerle vive per tutta la notte, finché Giuseppe non si svegliò. A quel punto, soddisfatto per essere riuscito, con il suo battito d’ali, a riscaldare il piccolo Gesù, tornò nel suo nascondiglio ma si rese subito conto che il suo petto era diventato rosso come il fuoco che aveva impedito che si spegnesse. Dal quel giorno l’uccellino, venne chiamato pettirosso.
18/12/2020
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