Dieci mesi dopo la morte della sua proprietaria, il gatto ha smesso di aspettare il suo ritorno e si è spento raggiungendola nell’altra vita. Questa è la storia di Rosy,la micina che ha amato fino all’ultimo dei suoi giorni la pittrice Elena Guastalla che il Covid si è portata via il 13 marzo scorso.
Da quel giorno quel gatto anziano e non più tanto in salute l’ha aspettata sul portone di casa, ormai vuota ma piena di ricordi, l’amore condiviso con quella donna che con la sua arte ha immortalato le tante sfumature del mondo felino.
A rendere più complicato il tutto ci si mette anche il confinamento che rende impossibile alla figlia della pittrice di andarla a prendere. E così come capita spesso in queste situazioni scatta la solidarietà: il pasticciere si offre per primo di portare ogni giorno del cibo a Rosy; un vicino recupera una cuccia per porla al riparo. Sanno che soffre di una grave insufficienza renale, ma quando provano a portarla dal veterinario, reagisce come una tigre: non si vuole spostare da quel posto.
25/01/2021
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