Il cielo ha sempre riscosso molta curiosità. Non è raro, soprattutto nelle sere d’estate, alzare il naso all’insù e incantarsi ad osservare il firmamento. Seppur molto raro, a volte si verifica un evento, denominato eclissi di Sole o di Luna che soprattutto per i bambini, è avvolto da un celestiale mistero. E allora perché non fare un esperimento che sia educativo e, al tempo stesso, divertente? Questo permetterà ai bambini, e non solo, di comprendere il fenomeno dell’eclissi e di avvicinarli al concetto delle prospettive.
MATERIALI:
• una lampada senza cappello,
• un legnetto sottile,
• una sfera di polistirolo,
• una spugna.
PROCEDIMENTO:
Spiegare al bambino, che la sfera di polistirolo è la Luna e la lampada è il Sole;
• accendere la lampada,
• inserire il legnetto nella sfera di polistirolo e l’altra parte nella spugna, o qualunque altra base che permetta di mantenere in posizione verticale il bastoncino, facendo attenzione che la sfera di polistirolo sia posizionata alla stessa altezza della lampada;
• fare un forellino nel foglio e invitare il bambino a guardarci attraverso, in modo che possa essere di fronte sia alla lampadina, Sole, che alla sfera di polistirolo, Luna.
A questo punto il bambino, continuando ad osservare il fenomeno attraverso il forellino, mentre l’adulto muoverà molto lentamente la sfera di polistirolo simulando una rotazione, potrà assistere all’intera dinamica di un’eclissi.
La differenza tra l’eclissi di Sole e quella di Luna è: nel primo caso la Luna si pone tra il Sole e la Terra, nel secondo caso è la Terra a posizionarsi tra il Sole e la Luna.
28/11/2020
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