Uno dei frutti più comuni sulle tavole degli italiani, il fico, porta con sé una storia millenaria iniziata tra l’India e la Turchia e proseguita poi ininterrottamente in tutto il mondo, fino ai nostri giorni. Alcuni studi lo identificano come una delle prime piante mai coltivate dall’uomo, una teoria sostenuta anche dalle testimonianze e dai reperti risalenti addirittura al Neolitico.
Sappiamo per certo che tra i Greci e i Romani il fico era sicuramente molto apprezzato, e che gli atleti olimpici (e forse anche i gladiatori) se ne cibavano abitualmente prima delle loro esibizioni sportive. Alcuni di loro, al termine di una gara vittoriosa, venivano premiati proprio con un succulento piatto di fichi.
L’antichità del fico è ben testimoniata anche dalle sacre scritture, partendo dalla Bibbia. Chi di noi non ha mai sentito parlare di Adamo ed Eva e delle foglie di fico che utilizzavano per nascondere le proprie parti intime? Il mito del fico si perde nella notte dei tempi, ma i suoi frutti più gustosi continuano ancora a essere consumati in ogni angolo del mondo, con grande soddisfazione.
06/04/2023
Inserisci un commento