Il primo venerdì del mese di febbraio, che quest’anno è caduto il 3, si celebra la ‘Giornata dei calzini spaiati’ e, seppur nata per puro gioco, la ricorrenza si è trasformata in un evento importante. La festività nacque dodici anni fa in Friuli, ma da dieci anni si è diffusa in tutta Italia: i bambini e i ragazzi sono invitati ad indossare calzini di colori e disegni diversi e poi postare delle foto sulla pagina Fb dedicata o utilizzando l’hashtag ‘#calzinispaiati2023’.
L’iniziativa ha uno scopo ben preciso: “abbracciare la diversità”, sensibilizzare grandi e piccini all’accettazione dell’altro e all’inclusività, oltre che accendere i riflettori sull’autismo. Nella giornata di ieri, sono state diverse le iniziative dedicate alla ‘Giornata dei calzini spaiati’, tra cui quella della scuola primaria San Tommaso di Ortona, in Abruzzo, che ha fatto una passeggiata in giro per la città portando con sé un filo su cui erano appesi calzini tutti diversi.
Grande il riscontro ottenuto che ha incuriosito anche gli adulti. “La ricorrenza strana e divertente vuole unire tuttti coloro che perdono i cazini nel cesto dei panni sporchi o sotto il letto e non riescono più ad accoppiarli".
05/02/2023
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