Un sorprendente avvistamento e stato segnalato presso la Valle del Sagittario, nel cuore dell’Appennino centrale in Abruzzo, e riguarda il rinvenimento di un rarissimo rapace creduto estinto nel nostro Paese, da oltre sessant’anni.
Si tratta dell’avvoltoio monaco che nella grandezza è simile al Condor, ma quest’ultimo vive prettamente in America. Entrambi, possono arrivare ad un’apertura alare di circa 3 metri, per questo, l’esemplare rinvenuto nella provincia dell’Aquila entra, a pieno titolo, al primo posto dei rapaci più grandi in assoluto del ‘Vecchio mondo’. Il volatile si pensa sia arrivato dalla Spagna ed è il terzo avvistato in Abruzzo dal 2017.
Gli ornitologi temono per la sopravvivenza dell’avvoltoio monaco, in quanto, cibandosi principalmente di animali morti, potrebbero nutrirsi delle carcasse di quelli deceduti per avvelenamento. Questa pratica, divenuta illegale, è ancora molto diffusa e messa in atto dai cacciatori per ridurre il numero dei predatori nelle aree di caccia.
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