Tra le prelibatezze della stagione autunnale ci sono sicuramente i cachi. Così dolci e saporiti, fanno la loro comparsa a partire dal mese di ottobre. L'albero è conosciuto con nomi diversi, caco, loto o kako, e raggiunge anche un'altezza di 15 metri. Il frutto ha un colore arancione acceso e, quando è maturo, è molto morbido al tatto. Per quel che riguarda l'Italia le maggiori coltivazioni si trovano in Sicilia. I cachi sono ottimi per la salute, anche se presentano qualche controindicazione da tenere presente.
Un etto di questo frutto, con buccia giallo arancio, fornisce 65 calorie ed è composto per l’80 per cento di acqua e fino al 18 per cento di zuccheri con tracce di proteine e grassi, mentre presenta circa un 2,5 di fibre.
Il cachi contiene inoltre un’elevata quantità di sali minerali, soprattutto potassio, calcio, fosforo e vitamine A, C e B. Essendo ricco di vitamine e betacarotene, il cachi apporta al nostro organismo anche un buon quantitativo di antiossidanti, in grado di svolgere un’azione preventiva nei confronti dei tumori.
Un frutto altamente energetico, raccomandato soprattutto in caso di inappetenza e per chi pratica sport regolarmente, il cachi è però un frutto sconsigliato in caso di diabete, a causa dell’alto indice glicemico che provoca un innalzamento repentino della glicemia.
18/11/2021
Inserisci un commento