Il governo municipale di Pechino a causa del forte inquinamento atmosferico ha emesso un allarme giallo. Secondo le autorità meteorologiche ed ecologiche della città, la coltre di smog che ha coperto la capitale e le regioni circostanti.
Secondo il sistema cinese di allerta a quattro livelli per l’inquinamento atmosferico, il rosso è il più grave, seguito dall’arancione, dal giallo e dal blu.
Tratti di autostrade per le principali città sono stati chiusi a causa della scarsa visibilità. Ampie zone della Cina settentrionale sono state avvolte dallo smog, con visibilità in alcune aree ridotta a meno di 200 metri. Ne è seguita anche un'ordinanza alle scuole della capitale, che ospiterà le Olimpiadi invernali a febbraio, di interrompere le lezioni di educazione fisica e le attività all'aperto.
Lo riporta la stampa locale, mentre in Scozia prosegue la conferenza Onu sul clima, Cop26, alla quale il presidente cinese, Xi Jinping, non ha partecipato di persona. La Cina, come denuncia un recente rapporto di Global Carbon Project, ha aumentato la sua quota di emissioni di gas a effetto serra al 31 per cento del totale mondiale nel 2020.
07/11/2021
Inserisci un commento