Il Giappone per la seconda volta in tre anni vedrà una principessa rinunciare ai titoli imperiali. La principessa giapponese Mako, figlia del principe ereditario Akishino, con l’approvazione del padre, entro l’anno sposerà l’ex compagno di studi Kei Komuro.
I due sono fidanzati dal 2017, e il rampante avvocato che lavora negli Stati Uniti, non ha legami reali o aristocratici, e secondo le leggi imperiali, la ragazza scegliendo di sposarlo, deve rinunciare al suo status regale.
Seppur sembri una fiaba di altri tempi, ritenendola una legge antiquata e maschilista, in Giappone le donne che decidono di sposare un uomo che non appartiene alla nobiltà, perde tutti i titoli imperiali, regola che non vale al contrario. È bene chiarire che in Giappone solo i figli maschi possono diventare Imperatori, e al massimo le mogli acquisire il titolo di Imperatrici consorti.
La notizia del matrimonio di Mako, non è stata accolta con piacere dal popolo, in quanto su 18 membri della dinastia imperiale, sono solo cinque gli uomini, e se non dovessero avere eredi maschi e non venissero cambiate le leggi dando alle donne gli stessi diritti, la famiglia imperiale potrebbe sparire.
28/09/2021
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