Due fotografi, Luisa Raimondi e Andrea Lavaria, per caso, così come spesso accade nelle situazioni più belle della vita, si sono imbattuti in una realtà a loro sconosciuta, così come alla maggior parte degli italiani. Impegnati nella realizzazione di un documentario, “sul lavoro del presidente della Federazione italiana shiatsu, che trattava i cavalli per alleviare il loro dolore”, hanno scoperto che nella provincia di Piacenza, a Vigolzone, è stata creata la “Dark Horse Sanctuary”.
In pratica, è “un ‘santuario’ per cavalli, che hanno sofferto e hanno avuto un’intensa attività agonistica”, e che, se non accolti, andrebbero al macello. I due professionisti, dopo aver conosciuto la veterinaria e fondatrice della onlus, Anita Casabuona e il marito Gianluca Meroni, si sono appassionati talmente tanto, che hanno deciso di dar vita alla raccolta fondi “Anime salvate”.
Per aiutare il rifugio, che ha bisogno di sostegno economico per continuare la ‘missione’, Luisa e Andrea hanno deciso di “far conoscere la struttura attraverso la vendita delle loro fotografie, il cui ricavato sostiene l’iniziativa”. La “Dark Horse Sanctuary” sorge tra le verdi colline piacentine, e qui, è possibile non solo prendere lezioni di equitazione, ma anche realizzare eventi, fare passeggiate e organizzare visite didattiche.
19/08/2021
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