Ad oggi è solo una proposta che dovrà essere votata in Parlamento, ma il primo ministro del Regno Unito, Boris Johnson, ha annunciato che dal 2023, partirà una vera e propria campagna contro l’obesità, in particolare per quella infantile.
Per sostenere la sua iniziativa, ha proposto di vietare in televisione fino alle 21 di sera, la pubblicità del “junk food”, cioè del cibo preconfezionato, con scarso valore nutritivo. Nei supermercati saranno proibite le super offerte di patatine, bibite dolci e gasate, merendine, pizze, gelati e caramelle.
Secondo quanto dichiarato, il NHS britannico, il servizio sanitario nazionale, per combattere l’obesità, ogni anno investe circa 4 miliardi di sterline. Attualmente, un terzo dei ragazzi sotto i 16 anni è in sovrappeso o obeso, e secondo quanto stimato, se entro il 2050 non verranno attuati strumenti preventivi, le persone con un BMI, Indice di massa corporea, superiore a 30, saranno oltre 10 miliardi.
Jo Churchill sottosegretaria alla Salute britannica, ha spiegato che, secondo alcune ricerche effettuate nel 2019, circa il 60% degli spot trasmessi in televisione, tra le ore 18 e le 21, riguardano il cibo spazzatura, estremamente dannoso per la salute. Per il momento lo stop alla pubblicità fino alle 21, sarà limitato alla televisione, mentre online sarà ancora consentita.
28/06/2021
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