La scomparsa di Denise Pipitone, a distanza di quasi diciassette anni, continua a rimbalzare agli onori della cronaca. Dopo il clamore suscitato solo il mese scorso, in seguito alla vaga possibilità che la bimba potesse essere una giovane ragazza russa, pochi giorni fa, l’avvocato Frazzitta, legale di Piera Maggio, ha dichiarato aver ricevuto una lettera anonima.
Anche se non sono stati divulgati molti dettagli, pare che nella missiva venga raccontato un “fatto interessante”, in riferimento sia a ciò che accadde dopo il rapimento di Denise, che a diversi testimoni oculari.
Durante una trasmissione, l’avvocato ha fatto un appello, invitando colui o colei che avesse inviato la lettera, a mettersi nuovamente in contatto, così da poter avere ulteriori informazioni. Solo poche ore fa, l’autore dall’identità sconosciuta, ha scritto a “Chi l’ha visto”, confessando: “So come è andata, sono certo al 100%. Sono 17 anni che so, non ho parlato prima per paura”.
Naturalmente, il timore che possa essere l’ennesima persona con manie di protagonismo, non lo si può escludere, ma dopo tanti anni la mamma vorrebbe arrivare alla verità, in modo da “Mettere fine a tutto questo dolore. Le chiedo di farsi sentire, nei modi che lei ritenga opportuno. È l’Italia intera che glielo chiede”.
20/05/2021
Inserisci un commento