Alla fine, Amadeus e la Rai accettano il compromesso: pur di mandare in onda il Festival della canzone italiana, hanno deciso di riformulare tutta la kermesse e di ideare un protocollo ad hoc, per far in modo che lo spettacolo possa realizzarsi in totale sicurezza.
Proprio ieri è stato presentato il protocollo al Cts che presto comunicherà il suo parere e che, con molta probabilità, sarà positivo. Amadeus e i vertici Rai, dopo un lungo incontro, hanno rivoluzionato radicalmente il progetto iniziale, eliminando tutti gli eventi che ogni anno orbitano attorno alla manifestazione, sia all’esterno che all’interno del Teatro dell’Ariston.
Hanno deciso di investire le proprie energie su ciò che avverrà davanti alle telecamere, per assicurare “lo show ai telespettatori nel rispetto della musica e della storia del Festival”. Nonostante nei giorni scorsi, era stato proposto sia uno slittamento della data di messa in onda del concorso canoro, suggerendo addirittura fine aprile o maggio, che un cambio di location, indicando il Forum di Assago, l’organizzazione ha tenuto il punto fermo.
Amadeus ha affermando che il Festival si terrà dal 2 al 6 marzo, altrimenti “Se lo posticipi a maggio diventa il Festivalbar”; Toti, governatore della Liguria, ha definito la proposta di trasferire l’evento altrove: “Assolutamente folle”.
03/02/2021
Inserisci un commento