La Lipu, la Lega Italiana Uccelli, ha denunciato un grave episodio avvenuto nei giorni scorsi a Roma. Un esemplare di ‘Ibis Eremita’, appartenente alla specie di volatili che sembrava essere scomparsa dal nostro territorio, e che faceva qualche rara apparizione solo per svernare, è stato ritrovato morto.
Alcuni volontari delle Guardie Venatorie, durante un giro di perlustrazione nella zona di Castel di Guido, hanno ritrovato il volatile senza vita all’interno di una azienda agricola nei pressi della ‘Riserva Naturale Statale del Litorale’. Secondo gli accertamenti avvenuti nel ‘Centro Recupero fauna selvatica Lipu’ di Roma, l’Ibis Eremita è stato ucciso con un’arma da caccia, usata a distanza ravvicinata, essendo stati ritrovati nel suo corpo un numero imprecisato di pallini.
L’Associazione ambientalista, amareggiata per l’uccisone di uno degli uccelli più rari al mondo, ha dichiarato che si tratta di un “episodio molto grave”. Johannes Fritz, il responsabile del progetto di reintroduzione dell’Ibis Eremita, ha sottolineato che la perdita sempre maggiore dei rarissimi esemplari si è amplificata a causa del bracconaggio. Per poter evitare la scomparsa anche dei pochi volatili rimasti, è necessario agire in maniera più efficace, applicando sanzioni più severe.
22/02/2022
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