La leggenda racconta che Ascanio fondò la città d’Alba Longa sulle rive del Tevere, dove regnarono i suoi discendenti fino a quando raggiunsero il potere Numitore e suo fratello Amulio che prese il trono e costrinse l’unica figlia del fratello, Rea Silvia, a non sposarsi mai.
Marte però il dio della guerra, si invaghì della fanciulla e la rese madre di due gemelli, Romolo e Remo. Amulio subito ordinò ai suoi soldati di uccidere i due bambini ma non lo fecero e quindi li abbandonarono in una cesta lungo il Tevere.
Una lupa, attirata dai vagiti dei due bambini, li raggiunse e li allattò nella sua tana del monte Palatino, fino a quando furono trovati da un pastore che insieme a sua moglie li adottò. Quando diventarono grandi i gemelli uccisero Amulio e riconsegnarono il potere d’Alba Longa al nonno Numitore e quindi decisero di fondare una città nei pressi della riva destra del Tevere appunto la città di Roma.
La leggenda racconta anche che i due fratelli litigassero e Romolo uccise il fratello Remo. Fu così che Romolo diventò il primo e unico re di Roma. Ciò avvenne all'incirca nel 754 a.C. o almneo così dice la storia....
Ecco perchè da sempre la lupa è il simbolo della città di Roma.
16/03/2020
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