Non tutti sanno che la Statua della Libertà fu un regalo da parte della Francia agli Stati Uniti nel centenario della dichiarazione d'indipendenza.
Nel 1865 infatti, lo storico francese Édouard de Laboulaye, propose la creazione di un monumento che celebrasse l'anniversario dell'Indipendenza americana, e che rappresentasse l'eterna amicizia fra Francia e America.
La proposta fu subito accolta dal suo amico scultore Frédéric Bartholdi, che si mise subito all'opera per trovare i finanziamenti e realizzare l'opera.
Bartholdi disegnò la statua ispirandosi a diverse iconografie, da Libertas, al dipinto di Delacroix La Libertà che guida il Popolo, e rappresenta la dea della Ragione, che porta la fiaccola della della libertà. Nell'altra mano la statua porta una tavola con incisa la data dell'indipendenza americana. La figura femminile porta una corona con 7 raggi, che rappresentano i 7 continenti o i 7 mari. Il nome ufficiale della statua è "La Libertà che ilumina il mondo".
Dopo alcuni primi studi lo scultore chiese aiuto a Gustave Eiffel, che ideò una struttura in ferro flessibile, che avrebbe permesso alla statua di resistere alle forte sollecitazione del vento e degli eventi atmosferici particolarmente intensi data l'esposizione del monumento nella baia del porto di New York.
Nel 1883 la statua fu completata e assemblata a Parigi, per la presentazione formale e "consegna" all'ambasciatore americano in visita in Francia il 4 luglio 1884.
Il 5 agosto 1884 cominciò il montaggio e il 28 ottobre 1886 fu inaugurata su Bedloe's Island, che da allora prese il nome di Liberty Island.
30/05/2021
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