Cristiano Ronaldo, fuoriclasse della Juventus e della Nazionale portoghese, ha parlato all’interno della conferenza stampa pre Ungheria-Portogallo. CR7 si è seduto al suo posto e ha notato le due bottiglie di Coca-Cola che erano state posizionate sul tavolo di fronte a lui. Senza molte esitazioni, ha sposato le bottiglie della celeberrima bibita gassata, anche fuori dall’inquadratura delle telecamere. Poi ha preso la sua bottiglia d’acqua, l’ha alzata verso le telecamere e ha detto: “Agua!”.
Un gesto salutista dal suo punto di vista, ma giudicato non poco ipocrita sui social network. Così facendo ha perfino fatto crollare per diverse ore il prezzo delle azioni dell’azienda statunitense le cui azioni in borsa hanno toccato anche il -1,6%, passando da 56.10 dollari ad azione a 55,22 (con una perdita di quasi quattro miliardi di dollari) prima di risalire e chiudere a 55,44 contenendo in questo modo le perdite.
L’attaccante della Juventus è da molti anni un convinto salutista, un sostenitore dell’alimentazione sana, e infatti ha afferrato una delle bottiglie d’acqua presenti sul tavolo della sala stampa, l’ha mostrata ai giornalisti esortando tutti i presenti – e non solo – a bere solo quella, quindi non le bevande gassate.
La mossa di Ronaldo è stata apprezzata per la sua essenza, per la sua motivazione di fondo, ma da alcune parti sono arrivate anche delle critiche. Per diversi ordini di motivi: la stessa azienda Coca-Cola ha spiegato – in una nota ufficiale – che «ognuno ha i propri gusti e le proprie esigenze quando deve scegliere cosa bere».
Un portavoce Uefa, che ha un accordo di partnership con Coca-Cola che dura dal 1988, ha raccontato che «ai giocatori viene offerta acqua, insieme a Coca-Cola e Coca-Cola Zero Sugar, all’inizio di tutte le conferenze stampa», aggiungendo inoltre che «senza il supporto di aziende come Coca-Cola, non potremmo organizzare un torneo con un tale impatto per giocatori e tifosi, né investire nel futuro del calcio a tutti i livelli».
17/06/2021
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