La prima partita del gruppo B della Uefa 2020, che ha visto sul campo di Copenaghen la Danimarca contro la Finlandia, al 43’ minuto è stata sospesa a causa di un malore improvviso del calciatore Christian Erikesen, che gioca anche nell’Inter.
Il centrocampista in fase di ricevere il pallone, improvvisamente si è accasciato a terra. Da subito i suoi compagni di squadra, avendo percepito la gravità, hanno fatto scudo per proteggerlo da inquadrature indiscrete e, tutto lo stadio, è stato avvolto da un silenzio assordante. Solo con l’uscita della barella dal campo, il pubblico è tornato ad esultare.
Lo sportivo, raggiunto dalla moglie che assisteva alla partita sugli spalti, dopo oltre quindici lunghissimi minuti, durante i quali sono state effettuati tutti i soccorsi possibili, è stato portato di gran corsa in ospedale.
La Uefa, con un tweet ha comunicato la sospensione della gara, “a causa di un’emergenza medica”, inoltre poco dopo, ha reso noto che il centrocampista è fuori pericolo, le condizioni sono stabili e respira autonomamente.
Ericsson è stato colto da un malore causato da cardiomiopatia ipertrofica ed è stato salvato grazie, sia al tempestivo massaggio cardiaco effettuatogli da Simon Kjaer, giocatore del Milan, ai primi soccorsi dei medici, che in seguito a quelle ricevute in ospedale.
In seguito alle informazioni rassicuranti del Rigshospitalet, la partita Danimarca - Finlandia è riiniziata, concludendosi con il punteggio 0-1.
Il dottor Josep Brugada, cardiologo dell’Hospital Clinic, ha spiegato che i pazienti con cardiomiopatia ipertrofica hanno un alto rischio di aritmie fatali o irregolarità del battito cardiaco, anche in giovani, soprattutto durante un’intensa attività fisica.
Purtroppo, essendo una patologia ereditaria, i figli delle persone affette da tale malattia corrono il rischio del 50% di ereditarla, non ci sono modi per prevenirla. Solitamente viene scoperta solo se il medico ha il sospetto di un soffio al cuore e può essere diagnosticata mediante Ecocardiogramma, ECG dinamico secondo Holter prolungato nelle 24 ore, Risonanza magnetica cardiaca con mezzo di contrasto e indagini genetiche.
14/06/2021
Inserisci un commento