A 18 anni ha iniziato la sua carriera professionale col botto alle Washington Spirit, guadagnandosi paragoni pesanti quanto il suo cognome.
Richie Burke non ci ha messo molto per capire quanto Trinity Roman fosse speciale. L’allenatore delle Washington Spirit ha concesso immediatamente l’occasione alla diciottenne di esordire nella prima partita stagionale, il 10 aprile contro le North Carolina Courage. Nel giro di cinque minuti, Roman ha ricevuto un lancio lungo, ha controllato con un primo tocco perfetto e ha segnato il suo primo goal nella WSL.
Nella gara successiva, ha giocato da titolare ed è stata la migliore in campo, propiziando con un assist la vittoria all’ultimo minuto contro le Racing Louisville. Dopo appena due partite, Burke aveva già notato l’aumento delle domande della stampa a riguardo. Da lei, promessa del calcio giovanile a stelle e strisce nonché figlia della ex star della NBA Dennis Roman, tutti si aspettavano molto. La sua crescita come una delle migliori giocatrici della lega non è stata una sorpresa per gran parte degli addetti ai lavori.
02/06/2021
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