Al di là di capire come integrare la vitamina E nella dieta, inserendo a rotazione gli alimenti che ne sono più ricchi, è molto utile comprendere tutti i benefici della vitamina E e scoprire, di conseguenza, perché un'eventuale carenza può essere dannosa per la salute.
Cominciamo con il dire che la vitamina E è un importante antiossidante, ciò significa che protegge il tessuto corporeo da sostanze che possono danneggiarlo, chiamate radicali liberi. Aiuterebbe anche a prevenire lo sviluppo dell'invecchiamento, le malattie croniche e mantenere il sistema immunitario forte contro batteri, allergeni e virus.
l'oliva è un frutto molto popolare che mescola i sapori amari, dolci e salati. Cruda o in olio, è un'opzione eccellente per ottenere la vitamina E. Solo 100 grammi di olive possono offrirti circa il 25% del consumo giornaliero raccomandato.
Altri alimenti molto carichi di vitamina E sono i semi, come quelli di girasole, oppure le più comuni nocciole e mandorle.
Nocciole: questo delizioso frutto non serve solo a combattere il colesterolo o le malattie cardiovascolari, ma è ricco di calcio, magnesio, vitamina A e, naturalmente, vitamina E. Con 100 g. copri l'assunzione giornaliera raccomandata.
Mandorle: un altro membro delle noci appare in questo elenco e, come per i semi di girasole, bastano solo 50 grammi per arrivare a completare il consumo giornaliero. Puoi incorporare il tipo che preferisci alla tua dieta, sotto forma di latte, olio o direttamente crude, come uno spuntino pratico.
07/07/2021
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