Nel mar Tirreno, precisamente presso lo Scoglio di Patti, l’isola in provincia di Messina, è stato avvistato un enorme Carcharodon carcharias, chiamato più comunemente squalo bianco.
Il grande pesce, che di bianco ha esclusivamente la pancia, come in realtà la maggior parte degli squali, è considerato il più grande predatore dei mari, ed è un animale estremamente intelligente ma anche molto aggressivo. Anche se predilige nuotare nelle acque fredde, dove vivono le prede di cui preferisce nutrirsi, come pinguini, foche e otarie, non è raro che si inoltri anche nei mari con temperature meno rigide o in quelli tropicali. Solitamente l’enorme predatore vive in superficie, il che gli permette di poter trovare cibo più facilmente, ma è capace di scendere anche a mille metri di profondità.
Ad avvistare lo squalo bianco nel mare della Sicilia, dalla lunghezza di quattro o cinque metri, è stato un pescatore, Santino Incognito. Nonostante non sia comune incontrare uno squalo bianco nelle nostre acque, Santino, ha ipotizzato che quello avvistato, potesse essere proprio un Carcharodon carcharias, in quanto, vedendolo avvicinarsi alla sua barca di 3,5 metri, era decisamente più lungo.
Contrariamente a quanto si pensi, questi pesci solitamente non sono interessati agli uomini. Le specie di squali che attaccano le persone sono tre: tigre, toro e bianco. Quest’ultimi quando aggrediscono l’uomo, è perché lo confondono con una delle prede di cui sono soliti nutrirsi. Ma al primo assaggio, grazie ai loro denti, che secondo gli esperti hanno una particolare struttura sensoriale, la maggior parte delle volte lasciano andare gli umani, capendo che non sono particolarmente succulenti. Il pescatore siciliano, per fortuna si è preso solo un grande spavento, dato che il predatore, come da lui stesso dichiarato, “Non era molto interessato a me”.
27/04/2021
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