Il tragico episodio accaduto durante una sfida, “ Blackout Challenge”, che ha avuto come protagonista una piccola ragazza di 13 anni di Palermo, non ha lasciato indifferente Tik Tok. Il noto social, dove milioni di ragazzi e non solo, pubblicano simpatici video tendenzialmente molto brevi, ha comunicato al Garante della privacy che dal 9 febbraio, inizierà a controllare l’età dei propri iscritti.
La procedura servirà per verificare se effettivamente coloro che utilizzano l’applicazione, abbiano realmente non meno 13 anni, in caso contrario, Tik Tok provvederà immediatamente a bloccarne l’accesso. Per verificare la data di nascita, il social inizialmente chiederà di inserire nuovamente i propri dati, se non dovessero corrispondere a quelli dichiarati al momento della registrazione, il profilo verrà rimosso.
Naturalmente la procedura non si limiterà a verificare la veridicità una sola volta ma, successivamente, ne verranno fatte delle altre. In più, come chiarito da Tik Tok, grazie all’aiuto dell’intelligenza artificiale, è stata ideata “age verification” che aiuterà a identificare chi ha dichiarato il falso.
Ma non finisce qui, dal 25 gennaio nell’applicazione è presente una funzione che permetterà ai moderatori di evidenziare i profili degli utenti che apparentemente hanno meno di 13 anni.
L’impegno di Tik tok, per tutelare i suoi piccoli utenti, prosegue anche attraverso campagne di sensibilizzazione per “educare”, in primis, i genitori a vigilare sui propri figli e indirizzare i propri figli al corretto uso dell’applicazione.
04/02/2021
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