Il 27 gennaio si celebrerà la Giornata della Memoria in ricordo delle vittime dell’Olocausto, ovvero il genocidio che ebbe luogo nel campo di concentramento di Auschwitz tra il 1938 e il 1945 ad opera del nazionalsocialismo e del fascismo nei confronti degli ebrei e di molte altre persone non ritenute idonee alla razza ariana. Il massacro fu' fermato grazie alle truppe alleate che il 27 Gennaio del 1945 irruppero nel campo di concentramento liberando i superstiti. Spiegare un concetto di tale sofferenza ad un bambino non è per nulla facile, ma per fortuna la scuola ci aiuta in questo ed è bene insegnare loro l'importanza di questa giornata internazionale affinché il ricordo resti vivo nel tempo e scongiurando che tali atrocità possano ripetersi. Vi lasciamo qui sotto una filastrocca, una tra le tante e noi abbiamo scelto questa da leggere se vorrete ai vostri bambini, per non dimenticare.
C'erano uomini
C’erano uomini, donne e ragazzini,
c’erano vecchi e mamme con bambini.
C’erano lacrime e ricordi di vite già lontane
c’erano dolori, miserie e violenze disumane.
C’erano punizioni, lavori forzati e soldati
c’erano silenzi, uomini sporchi e malati.
C’erano eserciti, fili spinati e fredde prigioni
c’erano divise, numeri incisi ed esecuzioni.
C’erano stenti, fame e malattie
c’erano ghetti, campi ed epidemie.
C’erano pensieri ed esistenze troppo corte
c’erano attese palpitanti in promesse di morte.
C’erano cuori spezzati da addii definitivi
c’erano visioni di tramonti per quelli ancora vivi.
C’erano vergogne appese a un intelletto violento
ma anche sogni e speranze fino all’ultimo lamento.
Maria Ruggi
26/01/2021
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