Scriveva Collodi nel suo Pinocchio:”Le bugie, ragazzo mio, si riconoscono subito, perché ve ne sono di due specie: vi sono le bugie che hanno le gambe corte e le bugie che hanno il naso lungo: la tua per l'appunto è di quelle che hanno il naso lungo." Ma il significato è più profondo, affonda le sue radici nella mitologia greca e lo scrittore toscano penso lo sapesse bene. L'unica cosa che è diventato di dominio pubblico è il fatto che per quanto tu possa provare a nascondere una bugia, quella viene fuori, anzi a molti bambini si legge scritta in faccia
Un giorno Prometeo , colui che donò agli uomini il fuoco, aveva plasmato la la Verità, impastando una statua di creta. Convocato da Giove all’improvviso, lasciò l’officina all’Inganno, che era allora il suo apprendista. Inganno fu preso dal desiderio di emulare lo stesso maestro.
Iniziò quindi anche lui a forgiare una statua sul modello di quella fatta da Prometeo; le diede le medesime dimensioni e cercò di farla identica a quell’altra in ogni sua parte.
Quando però stava ormai per completare la propria opera, gli venne a mancare la creta per plasmarle i piedi e, lasciatala incompiuta, tornò al suo posto, facendo finta di nulla.
Ben presto tornò Prometeo, il cui sguardo cadde subito sulla nuova statua. Stupito per la straordinaria somiglianza di questa con quella, decise di dare vita a entrambe.
Pose l’una dopo l’altra nel forno e infuse loro l’anima; subito la Verità cominciò il suo cammino con passo solenne e sicuro; l’imitazione di lei, invece, essendo mutilata, non riuscì a seguirla.
A tale copia allora Prometeo diede il nome di Menzogna e ancora oggi si usa dire che essa ha le gambe corte.
29/12/2020
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