Il 19 settembre 1923 segnò un giorno storico nell'universo dell'astronomia e dell'educazione scientifica. Sul tetto di un edificio della ditta Carl Zeiss a Jena, in quella che allora era la Germania Orientale, venne testato il primo planetario moderno. Questo fu l'inizio di un viaggio che avrebbe aperto nuove prospettive sulla conoscenza del cielo notturno per generazioni di appassionati di astronomia.
Oggi, esattamente un secolo dopo quel momento epocale, i planetari di tutto il mondo si preparano a festeggiare i loro primi 100 anni. Questa celebrazione unica nel suo genere coprirà un periodo di un anno e mezzo, dall'ottobre 2023 a maggio 2025, offrendo un'opportunità straordinaria per esplorare e apprezzare l'universo attraverso gli occhi di questi straordinari strumenti.
I planetari sono molto più di semplici teatri astronomici. Sono macchine didattiche incredibili che portano il cielo notturno direttamente davanti ai nostri occhi. Grazie all'uso di complessi strumenti ottici e, più recentemente, di proiezioni digitali, i planetari sono in grado di ricreare il cielo stellato in modo incredibilmente realistico su uno schermo di proiezione. Ciò che richiederebbe ore, settimane o addirittura secoli per accadere nell'osservazione del cielo reale può essere mostrato in pochi istanti in un planetario.
In Italia, ci sono oltre 100 planetari, la maggior parte dei quali sono strutture fisse che accolgono più di 400.000 visitatori ogni anno. Il primo planetario italiano aprì i battenti a Roma nel 1928, segnando l'inizio di un percorso che avrebbe portato l'astronomia a un pubblico più ampio. I planetari, con le loro proiezioni immersive, hanno reso l'astronomia accessibile a tutti, giovani e adulti, rendendo le stelle e i pianeti più vicini di quanto si possa immaginare.
L'evoluzione dei planetari è stata straordinaria. Dall'era dei proiettori ottici a quella dei planetari digitali, questi luoghi di apprendimento hanno continuato a innovare. I planetari digitali consentono al pubblico di immergersi nello spazio in 3D, offrendo esperienze ancora più coinvolgenti e interattive. È come se si potesse prendere parte a un viaggio spaziale senza lasciare la Terra.
La celebrazione del centenario dei planetari è un'occasione unica per riflettere sulle meraviglie dell'universo e l'importanza dell'educazione scientifica. La cerimonia di apertura, in programma per il 21 ottobre 2023, si svolgerà contemporaneamente dal Museo Tedesco di Monaco e dal Planetario tedesco di Jena, e sarà trasmessa in diretta streaming. Sarà un'opportunità straordinaria per unirsi a questo momento storico e scoprire di più su questi luoghi magici.
Ma le celebrazioni non finiranno qui. Il 7 maggio 2025 segnerà il compleanno ufficiale dei planetari, un'occasione per festeggiare il contributo inestimabile di questi luoghi all'educazione scientifica e alla passione per l'astronomia. A partire dal 2024, la Giornata Internazionale dei Planetari, originariamente nata in Italia nel 1991, verrà spostata in questa data, consentendo a persone di tutto il mondo di condividere la meraviglia degli universi che si svelano sopra di noi.
In questo anno e mezzo di festeggiamenti, i planetari ci ricordano la bellezza dell'universo e la importanza dell'educazione scientifica. Questi luoghi magici ci invitano a sollevare gli occhi al cielo e ad esplorare l'infinito cosmo, dimostrando che il desiderio di scoprire e imparare è un'energia che brilla come le stelle stesse. Che il centenario dei planetari sia un momento di meraviglia, ispirazione e apprendimento per tutti noi, giovani e giovani di cuore.
23/10/2023
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