Aprendo gli occhi, se questa mattina sarete invasi da un grande senso di tristezza, non preoccupatevi: non è colpa di un brutto sogno o di pensieri negativi ma del ‘Blue Monday’.
Secondo un complesso algoritmo del 2005, attribuito ad un docente inglese Cliff Arnall, il terzo lunedì del mese di gennaio è il più malinconico di tutto l’anno. Il professore, successivamente smentì di essere l’autore dell’equazione, dichiarando, invece, di aver calcolato il giorno più felice dell’anno: indicativamente, cade tra il 21 e 24 giugno in coincidenza dell’inizio dell’estate, quando le persone sono più propositive ed entusiaste.
La scelta del ‘blu’, nella stravaganza del calcolo matematico, è da ricondurre alla cultura dei Paesi anglosassoni, dove la tristezza è associata proprio al quel colore e, anche nel linguaggio comune, viene usato come sinonimo: diverse le espressioni idiomatiche, come “I am blue” o “I’m feeling blue”, ad indicare di sentirsi moralmente giù, senza sapere realmente il motivo.
Non a caso, nel celebre film ‘Inside out’, della Disney Pixar, dove le emozioni sono rappresentate con i colori e per la tristezza è stato scelto proprio il ‘blu’.
16/01/2023
Inserisci un commento