In Finlandia è stata introdotta una nuova riforma voluta dalla premier Sanna Marin sul congedo parentale la quale azzera le differenze in base al sesso dei genitori o al fatto che questi siano biologici o adottivi, concedendo loro 160 giorni di permesso per accudire i figli.
Inoltre se fosse necessario o se lo desiderano i neo genitori potranno trasferirne 63 giorni al partner. Un ulteriore conquista sulla parità di genere e sul welfare familiare, in una terra che ha molto da insegnare in questo perché da sempre molto attenta alle famiglie e al sociale
Con l’introduzione di questa nuova legge si potrà così meglio conciliare "carriera e vita familiare più facilmente" inoltre la riforma tiene conto anche dei diversi modelli familiari esistenti, concedendo a tutti i genitori che hanno l'affidamento del proprio figlio lo stesso diritto al sostegno parentale senza considerazione alcuna sul sesso dei genitori, né il fatto che siano i genitori biologici o adottivi del bambino.
06/09/2022
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