La Piramide alimentare (Food Guide Pyramid) è stata diffusa negli Stati Uniti a partire dagli anni Novanta e si propone come schema visivo per educare le persone ad alimentarsi correttamente. È soggetta a revisioni periodiche nei vari Paesi e, in termini generali, può essere adottata come guida nutrizionale valida anche per la popolazione italiana, rappresentando il simbolo di una sana ed equilibrata alimentazione. La recente Piramide alimentare relativa alla Dieta Mediterranea, alla quale afferisce anche quella italiana, include nuove sezioni e alcune modifiche rilevanti.
Alla base della Piramide è stata messa in rilievo l’importanza dell’esercizio fisico quotidiano, ma anche di un adeguato riposo. La convivialità, la salute mentale ed emotiva sono altri elementi ai quali dare la giusta considerazione unitamente al rispetto dell’ambiente, alla biodiversità, alla stagionalità, ai prodotti tradizionali, locali e biologici. Altro aspetto da rivalutare è il ritorno alle attività gastronomiche da intendersi anche come riscoperta della sana cucina e delle ricette tipiche della dieta mediterranea.
Sopra alla base della Piramide alimentare troviamo indicata la giusta assunzione di acqua nella quantità media di 8-10 bicchieri al giorno. L’apporto idrico può essere incrementato anche con il consumo di tisane, senza tuttavia esagerare con il loro utilizzo.
Proseguendo dal basso verso l’alto, nella terza sezione, definita anche “pasto principale”, si trova la quantità di frutta (1 o 2 porzioni) e di verdura (> di 2 porzioni) da assumere ogni giorno, variando i colori e la consistenza di questi vegetali. Troviamo inoltre anche la raffigurazione dell’olio da utilizzarsi ovviamente sempre in quantità moderate e con preferenza per l’olio extravergine di oliva. Si raccomanda anche il consumo quotidiano di 1 o 2 porzioni di cereali e derivati, preferibilmente integrali e da agricoltura biologica da alternare al classico piatto di pasta o riso: è auspicabile quindi portare a tavola la varietà introducendo anche l’orzo, il farro, l’avena, il miglio, il cous-cous, il bulghur, il grano saraceno, ecc.
08/09/2021
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