Dedicare tempo ai nostri piccoli rimane il regalo più prezioso che possiamo fare loro, sarà un gesto che ricorderanno per tutta la vita e custodiranno per sempre nel loro cuore. Un modo molto profondo di dedicare loro del tempo era ed è: la lettura. Quest’attività ha bisogno di molta cura e attenzione perché bisogna escludere altre distrazioni e bisogna saper trovare degli argomenti che catturino l’attenzione dei bambini. La lettura è un momento molto delicato, è un momento in cui si educa l’anima. Proprio perché tramite la lettura tocchiamo l’anima dei bambini è importante cominciare sin da piccoli. Probabilmente durante il lockdown sarà stato più semplice coinvolgerli nella lettura visto l’enorme quantità di tempo che avevano a disposizione ma ora, con la scuola in corso, alcuni bambini faranno un po' di opposizione. Ed ecco che toccherà al genitore riuscire ad interessarli affinché possano apprezzare la lettura anche da adulti. Innanzitutto, è necessario che i bambini riescano a concepire la lettura come un’attività divertente e perché avvenga naturalmente, dobbiamo scegliere storie adatte alla loro età, né troppo complicate né troppo semplici per non incorrere in rabbia e frustrazione nel primo caso e in noia nel secondo. Entrambi i casi sorbirebbero un unico effetto: l’abbandono della lettura. Altra cosa importante è scegliere argomenti che interessano i bambini stessi, così saranno stimolati a scoprire sempre più cose del loro argomento preferito. È importante che i bambini percepiscano la lettura come un appuntamento importante, un momento tutto loro, dove niente e nessuno può interferire. I bambini lo apprezzeranno molto in quanto si sentiranno protagonisti. Molto importante è anche il coinvolgimento dello stesso adulto alla narrazione. Per il bambino sarà l’occasione per scoprire nuove emozioni e sensazioni grazie anche al tono di voce che cambia e alle espressioni del viso; impareranno a comprendere il senso della storia non solo ascoltando le parole ma anche osservando. Durante la lettura è bene soffermarsi sulle parole più difficili chiedendo ai bambini se ne conoscono il significato; è opportuno magari chiedere loro se hanno compreso quello che è stato letto e quando ci rendiamo conto che il loro livello di attenzione sta scemando, è inutile continuare, meglio chiudere il libro e riprendere la lettura in un secondo momento.
Un bambino che legge sarà un bambino che pensa. (cit.)11/11/2020
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