I videogiochi sono al centro di continui studi per valutare gli effettivi rischi sulla salute psico-fisica, essendo ritenuti, nei soggetti vulnerabili, responsabili di problemi cardiaci e di comportamenti aggressivi. Gli esperti ribadiscono che, in realtà, i danni sono provocati non dall’utilizzo ma dal tempo che si trascorre giocando.
Da tempo, in ambito scolastico, sono in corso delle ricerche per l’uso dei videogiochi a supporto della didattica nella scuola.
Nei mesi scorsi, l’European Schoolnet Academy e la federazione europea ‘ISFE’ hanno dato vita al progetto ‘Games in Schools’, per spiegare agli insegnati come favorire l’apprendimento con i videogiochi.
In questi giorni, la ‘Eun’ ha lanciato un sondaggio dedicato agli adulti impiegati nelle istituzioni scolastiche, quindi sia dirigenti che insegnanti, per valutare nuove strategie di impiego dei games nell’insegnamento e capire, per esempio se i videogiochi sono già parte integrante della propria didattica e per quali materie vengono utilizzati.
Il questionario è disponibile fino al 30 giugno, alla pagina ‘EUSurvey’.
22/06/2023
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