Ciao ragazzi! Oggi voglio raccontarvi una storia davvero speciale, quella del dottor Marco Sutera, un giovane medico di 33 anni che ha deciso di partire dalla Sicilia per aiutare i bambini poveri in Africa. Marco è originario di Gibellina, un piccolo paese della Sicilia, ma ora si trova molto lontano da casa, precisamente a Bangui, la capitale della Repubblica Centrafricana.
Un Sogno da Realizzare
Fin da giovane, Marco aveva un sogno nel cassetto: voleva diventare medico per aiutare i bambini che non hanno le stesse opportunità che abbiamo noi. Oggi, quel sogno è diventato realtà! Dopo essersi laureato in medicina e specializzato in pediatria, ha deciso di fare una cosa davvero coraggiosa: partire per l’Africa grazie all'Ong *Medici con l'Africa Cuamm*. Si è trasferito per sei mesi a Bangui, dove lavora in un grande ospedale per bambini.
Un Ospedale Speciale
L'ospedale in cui lavora Marco si chiama Complexe hospitalier universitaire pédiatrique e ha ben 300 posti letto, tutti dedicati ai bambini! Ogni giorno, Marco e i suoi colleghi si prendono cura di tantissimi piccoli pazienti, alcuni dei quali molto malati. Pensate che possono arrivare anche più di 100 bambini al giorno! Purtroppo, molti di loro sono malati di malaria, una malattia che può essere molto pericolosa.
Le Difficoltà di Lavorare in Africa
Marco ha raccontato che non è facile lavorare lì. Spesso i bambini arrivano in ospedale molto malati, e non sempre ci sono i farmaci o le attrezzature necessarie per curarli. Ci sono stati momenti molto tristi, in cui ha visto bambini non riuscire a sopravvivere, e questo lo fa riflettere molto. "In Italia", dice Marco, "quei bambini sarebbero stati curati facilmente, ma qui, senza le giuste cure, è più difficile salvarli".
Un Mondo Diverso
Marco ha capito che il mondo è pieno di differenze: mentre in Italia abbiamo tutto quello che serve per curarci, in altri Paesi come la Repubblica Centrafricana molte famiglie non possono permettersi neanche le cure più semplici. Per esempio, ci sono bambini che devono fare la dialisi (una cura per chi ha problemi ai reni), ma le loro famiglie non possono permettersi di pagare.
Il Futuro di Marco
Anche se a Bangui la vita è molto dura, Marco è felice di poter aiutare chi ha bisogno. Quando tornerà in Sicilia, vuole continuare a fare il pediatra e prendersi cura dei bambini della sua terra. Però, l’esperienza in Africa lo ha fatto riflettere molto sulle disuguaglianze nel mondo: in Italia spendiamo tanto per certe cure, mentre in altri Paesi mancano anche le cose più semplici.
La storia di Marco ci insegna quanto è importante aiutare chi ha bisogno e che, anche se siamo lontani, possiamo fare la differenza per gli altri. Magari un giorno, anche voi potreste realizzare un sogno che aiuti tante persone, proprio come ha fatto Marco!
11/10/2024
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